8 Esperienze Da Fare Durante Un Viaggio In GIAPPONE

Avete in programma un viaggio in Giappone e oltre alle mete più note volete vivere nel modo più completo possibile la vostra esperienza nel Paese del Sol Levante? Se la risposta è sì questo è l’articolo che fa per voi.

Ecco le 8 migliori esperienze da fare durante un viaggio in Giappone secondo noi:

ASSISTERE A UN MATSURI

I Matsuri sono festival giapponesi che offrono alla comunità del posto un ottimo motivo per ritrovarsi e festeggiare. Questi festival sono soliti celebrare le divinità giapponesi attraverso danze, spettacoli e processioni e hanno spesso un risvolto molto vivace. Le radici di questi festival presentano quasi sempre forti legami con la religione shintoista. Oggi il significato religioso ha perso gran parte della propria importanza tanto che i Matsuri vengono spesso organizzati a scopi ‘stagionali’, come ad esempio la coltura delle risaie o lo sbocciare dei sakura. Essere in Giappone durante un Matsuri vuol dire immergersi nella cultura giapponese a 360° e può arricchire il vostro viaggio rendendolo davvero indimenticabile.

DORMIRE IN UN RYOKAN

Una delle esperienze più autentiche da includere durante un viaggio in Giappone è quella di dormire nei Ryokan, ovvero delle tradizionali strutture alberghiere, con camere in stile tradizionale e contraddistinte da cordialità e spirito d’accoglienza. Le camere di un ryokan presentano solitamente soffitto in legno, porte scorrevoli e pavimenti ricoperti di tatami, una stuoia di paglia di riso intrecciata. L’arredamento è molto minimalista ed essenziale, al centro della stanza solitamente si trovano un tavolino basso e delle sedie senza gambe con cuscini. Alla sera vengono spostati per far spazio ai letti, futon, costituiti da materassi morbidi che vengono sistemati per la notte e poi riposti in un armadio. Una notte in un Ryokan è generalmente una di quelle esperienze che più fanno innamorare gli stranieri che visitano il Giappone per la prima volta.

VEDERE IL MONTE FUJI

Il Monte Fuji con i suoi 3776 m è la vetta più alta del Giappone ed è considerata sacra dal popolo giapponese. La salita è divisa in 10 stazioni; fino alla quinta è possibile arrivare in bus, poi chi vuole può proseguire a piedi fino alla vetta. Un detto giapponese recita: “Chi scala il Monte Fuji una volta nella vita è un saggio, chi lo scala due volte è un folle”. Chi vuole scalare il Monte Fuji solitamente lo fa per pellegrinaggio oppure per vedere l’alba dalla cima. La salita in sé è alla portata di gran parte degli escursionisti, ma tenete presente che dalla quinta stazione ci vorranno circa 6 ore per arrivare in vetta. Solitamente si inizia la scalata il pomeriggio per poi riposare in un rifugio dell’ottava stazione e continuare la salita alle prime luci dell’alba. I mesi migliori per salire in vetta sono luglio e agosto quando i rifugi sono ancora aperti e le nevicate pressoché assenti.

ANDARE IN UN MAID CAFE’

Entrare in uno di questi particolari caffè è un’esperienza tutta giapponese da fare almeno una volta. Un Maid Café è un locale in cui si possono consumare cibi e bevande presentati e serviti con grande cura da cameriere generalmente vestite in stile vittoriano francese. Ogni ragazza che serve ai tavoli è, infatti, vestita come una cameriera/governante in stile vittoriano, con una divisa a gonna corta arricchita di pizzi e merletti. Una delle caratteristiche che contraddistingue questi locali è la totale devozione della cameriera verso i clienti. Ciascuna ragazza tende a servire sempre e solo gli stessi avventori. Dedica loro gesti e parole molto educate e di massimo rispetto, proprio come doveva avvenire nelle abitazioni private del 1800.

ASSISTERE A UN INCONTRO DI SUMO

Il Sumo è lo sport nazionale del Giappone e siamo certi che assistere di persona a un incontro di questa particolare lotta sarà un’esperienza tutta da raccontare. Il Sumo è una forma di lotta corpo a corpo, risalente al VI secolo, nella quale due sfidanti si affrontano con lo scopo di atterrare o estromettere l’avversario dalla zona di combattimento detta dohyō. I Tornei di Sumo si tengono solo nei mesi dispari, sei volte l’anno e durano 15 giorni. A Tokyo potrete assistere agli incontri di Sumo nei mesi di gennaio, maggio e settembre, ad Osaka nel mese di marzo, a Nagoya a luglio mentre a Fukuoka nel mese di novembre.

ANDARE IN UN ONSEN

Onsen significa letteralmente “sorgente termale” e il Giappone ne conta oltre 3000 in tutto il Paese. La tradizione giapponese di fare il bagno ha origini antichissime e ha un significato quasi sacro. Fin dai tempi antichi, farsi il bagno veniva considerato come ripulire sia il corpo che il cuore. I giapponesi considerano importante la “comunione in nudità” poiché capace di abbattere le barriere e far conoscere nuove persone nell’atmosfera rilassata e familiare degli onsen. Immergersi in una vasca bollente per rilassarsi ha effetti ancora più benefici su corpo e mente. Attenzione, siccome gli onsen sono considerati luoghi di relax, solitamente è consigliato parlare a bassa voce e non fare rumori molesti.

ASSISTERE A UNO SPETTACOLO DI UNA GEISHA

Per immergerti nella cultura nipponica una delle esperienze da fare durante un viaggio in Giappone è assistere allo spettacolo tradizionale di Maiko a Kyoto dove scoprirai la millenaria arte delle apprendiste geisha. La geisha è una delle tante immagini che ci fanno pensare al Giappone, in quanto rappresenta l’incarnazione della bellezza e dell’arte giapponese, con i preziosi kimono, i gesti eleganti e precisi, la musicalità delle cerimonie e le danze tradizionali. La geisha è infatti un’artista con diverse abilità (canore, musicali, di conversazione, ecc.) e il suo compito è quello di intrattenere i clienti durante le serate nelle sale da tè, chiamate ochaya.

ASSISTERE A UNA CERIMONIA DEL TÈ

Il tè in Oriente è al centro di una vera e propria attività culturale nota come cerimonia del tè, in cui, attraverso forme ritualizzate e gesti ben precisi, si prepara e si degusta la bevanda accompagnando questo processo a pratiche meditative e spesso religiose. La cerimonia del té è un rituale antichissimo che rappresenta una delle più alte espressioni estetiche zen. Questa cerimonia è basata su quattro princìpi, ossia: armonia (wa), rispetto (kei), purezza (sei), tranquillità (jaku). Lo scopo di questa cerimonia è quello di creare un luogo dove ognuno si senta a proprio agio, sereno e lontano dalle preoccupazioni. Il tè che viene solitamente usato in questa cerimonia è il matcha, un tipo di tè verde molto pregiato.

INSOMMA…

il Giappone è un luogo ricco di contrasti, un mix tra la vita frenetica e la vera essenza della cultura giapponese, basata sulla semplicità e le tradizioni. Chi visita il Paese del Sol Levante rimane assolutamente colpito da questo connubio. Nell’organizzare un viaggio in Giappone cercate di includere almeno una di queste particolari esperienze, che vi permetteranno di arricchire il vostro bagaglio culturale e allo stesso tempo di vivere un’esperienza autentica e unica.

Vuoi partire con noi alla volta del Giappone?

 

Articoli correlati

Diwali in India: La Festa delle Luci e della Gioia

Ciao amici viaggiatori! Oggi vi porteremo in un viaggio attraverso una delle festività più amate e luminose dell’India: Diwali. Conosciuta anche come...

Cosa Fare a New York: Guida per una Settimana Indimenticabile nella Grande Mela

Benvenuti nella città che non dorme mai, New York! Con la sua skyline iconica, l’atmosfera frenetica e le innumerevoli attrazioni, New York...

10 luoghi da vedere in ISRAELE

Nonostante le ridotte dimensioni del suo territorio, Israele custodisce innumerevoli luoghi da non perdere tra siti storici, luoghi sacri, splendide spiagge e...
Francesca Meloni - Customer Care
Invia su Whatsapp